Economia

La tortura fiscale

La tortura fiscale

Gli italiani pagano sempre più tasse, ma rispettare le leggi fiscali è impossibile, quindi siamo tutti sospetti d’evasione. Questo il succo della tortura fiscale cui siamo sottoposti. E la conferma arriva proprio dai dati trionfalmente diffusi dall’Agenzia delle entrate.

Abbiamo pagato, nel 2006, più tasse del previsto, e lo abbiamo fatto spontaneamente. Tanto è vero che ancora oggi il governo litiga su come spendere il tesoretto di 2.5 miliardi, frutto dell’extragettito. L’Agenzia, però, ci ha fatto sapere che non solo i controlli fiscali sono in massiccio aumento, cresciuti del 60% nei primi quattro mesi di quest’anno, non solo decine di migliaia di lavoratori autonomi devono prepararsi a ricevere la Guardia di Finanza, ma nel 95% dei casi quei controlli vanno “a segno”, individuano delle irregolarità. Una percentuale mostruosa, che se non mette in luce una genetica propensione all’evasione, dimostra che il fisco non è rispettabile. Il messaggio che l’amministrazione pubblica lancia è chiarissimo: fatevela sotto, che stiamo arrivando, e quando saremo entrati pagate, altrimenti andiamo avanti e vi roviniamo.
Io stesso sono un libero professionista e mi picco di pagare fino all’ultimo tallero di tasse, ma ogni volta che c’è una possibilità di condono, patto, inciucio, ammuina con il fisco la seria commercialista mi dice: aderiamo. Ma se sono in regola? Sì, vabbe’, ma ti costa meno pagare adesso che dimostrarlo dopo, sempre ammesso che non trovino un qualche appiglio per far credere al giudice che sei un evasore. E questo non è fisco, questo è pizzo. Lo tengano presente i volenterosi, capitanati da Capezzone, che si battono perché la burocrazia sia meno folle e si possa aprire un’azienda in una settimana. A che serve, se poi la settimana successiva arriva un controllo che nel 95% dei casi ti trova in posizione irregolare? Fin quando l’amministrazione pubblica avrà questo atteggiamento, e fin quando l’incertezza del diritto sarà massima nelle aule dei tribunali, il cittadino sarà comunque suddito. E sai che soddisfazione se solo si accorciano i tempi!
M’incuriosisce quel 5% di casi dove tutto era regolare. Gente insonne, che da anni attende le fiamme gialle, avendo meticolosamente curato, nel dettaglio, la vendetta. Vinto il controllo, piomba nella depressione.

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