Economia

Quando si privatizza un monopolio

Quando si privatizza un monopolio

Lo avevamo scritto, e non abbiamo che da ribadire il concetto : privatizzare, e solo per modo di dire, il monopolio Telecom è stato un controsenso, comunque un’operazione che non ha alcuna parentela con l’apertura del mercato alla competizione ed alla concorrenza.

Il controsenso ha dato i suoi frutti e, caso unico al mondo, i vertici della società privatizzata sono stati nominati prima della privatizzazione; sono entrati in crisi immediatamente dopo, con laceranti contrasti interni; mentre il rappresentate, in consiglio d’amministrazione, dei piccoli risparmiatori e dei nuovi soci di minoranza, nonché vice presidente e, quindi, oggi, presidente facente funzioni, altri non è niente popò di meno che il vecchio vice presidente della Stet (quella della vituperata epoca lottizzata e partitocratica). Un capolavoro dell’orrore.

Lo Stato, in questo frangente, si è comportato da garante degli interessi degli azionisti. In questo modo tradendo il suo ruolo corretto, che sarebbe dovuto essere quello di garante degli interessi dei consumatori. Un pateracchio.

Intanto, si dice, si prepara il mercato all’avvento di una vera concorrenza. E chi sarà il principale protagonista della concorrenza ? Un altro gruppo statale, l’Enel. Anche in questo caso nella più totale assenza della tutela dei consumatori. Manca solo che la Telecom si metta a produrre e distribuire energia elettrica, ed il barocchismo avrà raggiunto vette inavvicinabili.

Non sfugga, però, la sostanza di quel che accade : incrociando la concorrenza fra due soggetti diretti dal ministero del Tesoro, lo Stato italiano blinda i monopoli. Con tanti saluti alla retorica sul mercato e sulla competizione (aveva ragione, però, l’avvocato Agnelli, cui va la mia solidarietà di fratturato, giacché solo la sinistra poteva permettersi certe cose).

A completamento di tutto questo si procede alla nomina dell’Autorità con un atto d’imperio politico. Un atto che mette in evidenza uno volontà di parte che non comprende neanche tutte le componenti della maggioranza. Ciò che dovrebbe essere al di sopra delle parti nasce come parte di una parte. Eccellente.

Ora il prof. Cheli dovrebbe fare il suo dovere, smontando la blindatura dei monopoli, ideata e voluta dagli stessi che lo hanno nominato. Abbiamo la sensazione che le cose andranno diversamente.

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