Giustizia

Poggiali, il gip, il tempo

Poggiali, il gip, il tempo

Già diverse volte ci siamo occupati dei procedimenti penali relativi alla morte di Maurizio Poggiali, avvenuta l’8 agosto 1997, essendo caduto l’aereo militare a bordo del quale viaggiava.

Già abbiamo raccontato la terribile storia del mancato soccorso, della superficialità ed inefficienza che gli sono costati la vita. Già abbiamo documentato l’inquietante procedere dell’inchiesta, fra perizie chieste a colleghi degli imputati e depistaggi vari.

Avevamo visto giusto, infatti, adesso giungiamo a conoscenza dell’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari, presso il Tribunale di Latina, con la quale si respinge la richiesta d’archiviazione, presentata dal pubblico ministero, e si chiedono nuove indagini. L’ordinanza ricostruisce, in undici pagine, proprio la storia che noi abbiamo raccontato. Storia che, nel migliore di casi, documenta l’incapacità professionale degli inquirenti e, nel peggiore, scandisce le tappe della loro malafede.

Si dovrebbe essere soddisfatti, se non fosse che sono passati più di cinque anni, siamo ancora allo stadio dell’inchiesta, ben lungi dalla conclusione dell’udienza preliminare e, quindi, con tutti gli ipotetici reati avviati sul viale della prescrizione. Con questo ritmo si vedrà la fine fra una decina d’anni. La fine, s’intende, di ogni possibile giustizia.

Condividi questo articolo