La terapia contro il dolore e la legge contro la diffusione delle sostanze stupefacenti non hanno alcun grado di parentela.
E’ bene che la medicina possa disporre di ogni strumento per alleviare le sofferenze di pazienti, spesso senza speranze di vita; è non meno bene che si combatta la diffusioine della droga con leggi che la proibiscano.
La libertà di scelta è un pilastro fondamentale della civiltà, ma non esiste la libertà di rinunciare alla libertà, non esiste la libertà che nega se stessa. Per questo la lotta contro la droga è una lotta di libertà.