Idee e memoria

Etica e genetica

Siamo laici e riteniamo che la ricerca scientifica debba avanzare senza tenere conto di vincoli religiosi. Questi riguardano i singoli fedeli e non debbono riguardare la collettività. Affermare ciò non significa che la ricerca scientifica, e le applicazioni che ne derivano, possano muoversi in maniera del tutto indipendente da considerazioni etiche.

La cronaca ci porta la notizia di due lesbiche statunitensi che, ricorrendo all’inseminazione artificiale, sarebbero riuscite a far nascere due bambini sordi, come loro. La sordità, secondo loro, sarebbe un dono. Sulle stesse pagine leggiamo di un Severino Antinori sempre più esibizionista e sempre meno rispettabile, che avrebbe clonato un nababbo. Ecco, questi sono due casi di follia scientifica, che vogliamo sperare siano solo due casi di bufale rifilate ai giornali.

Certo, so bene che in settori come questi quel che si proibisce da una parte si finisce con il farlo da un’altra. Ma le leggi non sono solo meri strumenti di regolamentazione dell’esistente, hanno anche contenuto morale. E’ in virtù di questo contenuto che si proibisce la pedofilia, tenendo in conto per quel che meritano (niente) i falsi riferimenti culturali all’ellade. Solo una visione ideologica (quindi non laica) della libertà afferma l’impossibilità, o la negatività del proibire, laddove, invece, proibire e sanzionare significa discernere il giusto dallo sbagliato, sia pure senza pretese d’assoluto ed eterno.

Da laico, quindi, non posso che giudicare abominevole il voler deliberatamente far nascere un bimbo sordo, o menomato da quale che sia altro deficit. Da laico ho anche seri dubbi che si possa consentire l’inseminazione a coppie omosessuali (cosa del tutto diversa è l’adozione), giacché ritengo che maternità e paternità non siano un incondizionato diritto dei genitori.

Sono temi difficili, me ne rendo conto, ma so per certo che l’incapacità dei laici di far valere le ragioni della morale finisce con il consegnare alle chiese l’irragionevole vantaggio di confondere la fede con la morale.

Condividi questo articolo