Per ogni dove si sente invocare un “tetto” al prezzo del gas. Segue citazione di Draghi. Restando il non misterioso mistero su chi lo ha fatto cadere, visto che lo si prende a riferimento, sarà bene chiarire che il tetto lo aveva proposto all’Ue e si riferisce agli acquisti, non alle bollette. Non è carino prendere gli elettori per scemi.
Non c’è modo di arginare l’inflazione che si importa, con il rialzo del prezzo delle materie prime. Quel che si può fare e si è già fatto è limitare l’impatto dei rialzi sul sistema produttivo e i bilanci familiari. Utilizzando il maggiore gettito dell’iva, una parte degli extraprofitti o la fiscalità generale. Il che comporta rinunciare ad altre spese e tagliarne in proporzione. Si indichi quali, altrimenti siamo alla fanfaronate.
Si ricordi che il trauma russo porta all’Italia l’occasione di divenire l’hub europeo nel Mediterraneo. Che c’è una politica per l’immediato e una per il futuro prossimo. E che il debito pubblico è il problema, non la soluzione.
Davide Giacalone, La Ragione 24 agosto 2022