A destra sembra la risolvano così: sarà premier (che manco esiste) chi prende un voto in più. A sinistra le primarie risultano complicate, se non si sa come si vota alle secondarie, sicché potrebbe esserci più di un candidato a palazzo Chigi. Gli ortotteri cliccheranno a tempo debito. Chi glielo dice a tutti che il capo del governo non si candida e non si elegge?
Pubblicato da Il Corriere della Sera
