Politica

Fra Arlecchino e Franza o Spagna

Lo “spoils system” funziona bene nelle democrazie che hanno sistemi istituzionali con adeguati contropoteri, e dove la burocrazia statale non è necessariamente una carriera a vita. Al cambio di una Presidenza è naturale, negli Stati Uniti, che molti incarichi governativi vedano cambiare l’occupante, rappresentanze diplomatiche comprese. Molti degli uscenti, però, non continueranno a prendere uno stipendio federale, bensì torneranno alle loro precedenti occupazioni, o monetizzeranno le cose apprese mettendosi, dopo qualche tempo, sul mercato. Non c’è nulla di scandaloso nel fatto che il Presidente disponga di uomini “suoi”, e, del resto, è lui che è stato incaricato di governare, ed è giusto che ne abbia gli strumenti. Ma il Congresso ha poteri d’indagine veri, e se uno solo degli uomini del Presidente sgarra succede un finimondo.
Da noi quel sistema non funziona. Anzi, accade l’esatto contrario: dovendo lasciare il ministero delle finanze, oggi ribattezzato viceministero all’economia, l’attuale dirigenza politica provvede a far promozioni ed occupare 51 nuovi posti, in modo da ipotecare l’amministrazione anche per il dopo la propria dipartita. Se fosse un comportamento originale potremmo denunciarlo come uno scandalo, invece è un’usanza consolidata. I nuovi arrivati potranno pure rimuovere alcuni e metterci persone di propria fiducia, ma sempre garantendo a tutti i “diritti acquisiti”, e ciò significa che si paga due, tre, quattro volte la copertura di un solo incarico.
Noi abbiamo creato un animale misto: mezzo francese, per la pretesa autonomia della burocrazia pubblica, e mezzo americano, per il preteso rapporto fiduciario con i dirigenti. Realizzando un sistema che umilia l’amministrazione e corrompe la politica. Un capolavoro. A questo s’aggiunga che gran parte dei ruoli dirigenziali sono affidati a burocrati di grado inferiore, in questo modo, al contempo, creando aspettative economiche e di carriera, che nel tempo diverranno inamovibili, e chiarendo che l’unico strumento d’avanzamento è la vicinanza agli interessi politici dei reggenti. Il che non comporta necessariamente un’amministrazione totalmente piegata alla faziosità ed alla partiticizzazione, quando non alle camarille personali, perché tale effetto è mitigato dall’atavica capacità di barcamenarsi, fingendo fedeltà a tutti. Un incrocio fra un Arlecchino goldoniano ed un guicciardiniano “Franza o Spagna, purché se magna”.
I risultati sono apprezzabili, ad occhio nudo.

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