Oggi (lunedì 18) il presidente del Consiglio sarà relatore, assieme a Jhon Thornhill, in un seminario a porte chiuse del Financial Times ( http://event.ft-live.com/ehome/index.php?eventid=69939& ). Il guaio è che il convegno è a pagamento (500 sterline più Vat, che sarebbe l’Iva, ma si chiama Vat perché la fattura va pagata in Uk). Letta non è il solo governate italiano presente, essendoci anche il ministro della Funzione pubblica, D’Alia. Oltre a un drappello di altri dirigenti di roba statale, assai ben pagati. Il corelatore è un delegato del quotidiano inglese. Ma vi pare normale?
Dove esiste senso dello Stato i governanti non vanno a parlare dove si entra a pagamento e le porte restano chiuse, portando ricchezza ai privati che convocano. Lo fanno dopo, finita l’attività di governo, lautamente retribuiti. E che il cielo li benedica e protegga quel che guadagnano. Passi per gli incontri con altri governanti, magari in ambienti business, ma qui siano a eventi in cui si paga appositamente per andare a sentire uno (o più) già pagati dal contribuente.
Le domande sono: se organizzo un convegno a pagamento Letta & C. vengono anche da me? perché vanno a seminari a porte chiuse, non lo sanno che le parole di chi governa devono essere pubbliche, o non devono esistere? perché lo fanno ora? All’ultima domanda ho la risposta: perché nessuno pagherebbe un tallero per ascoltarli dopo.