Politica

Tangentopoli sinistra

La Tangentopoli rossa non stupisce. L’abbiamo descritta da tempo, era ed è sotto gli occhi di tutti. Ora si vive l’atmosfera di quindici anni fa, con l’attesa degli arresti e dei coinvolgimenti. Non so se ci saranno, sarebbe uno spettacolo orrendo, perché una giustizia sempre meno funzionante metterebbe le mani su politici sempre meno rappresentativi. Gli errori del passato si ripeterebbero, magari a parti invertite.
Prima che accada l’irreparabile, allora, vale la pena ripetere quattro cose. La prima: in un Paese in cui non funziona la giustizia e naturale che proliferi il crimine. Abbiamo la peggiore e più costosa giustizia d’Europa, ci teniamo magistrati che scambiano la televisione con le aule di tribunale e non si ha il coraggio di riforme drastiche e profonde, che ridiano civiltà al sistema. In questa situazione crescono gli inquinamenti, le previste guerre fra procure e fra magistrati, così come le inchieste che sono tanto clamorose quanto inconcludenti. Seconda cosa: con lo spettacolo di Mani Pulite, per il modo e l’intento con cui lo si è condotto, non si è insegnato che la politica la fanno le persone per bene, ma che all’inquisizione scappano i furbi e gli amici degli amici. S’è fatta pedagogia negativa e s’è insegnato che la politica è solo arte dell’appropriazione, del vantaggio personale. La scena, a destra e sinistra, è colma di personaggini che a quel criterio si sono ispirati.
La terza cosa è che non si risana la politica con le inchieste, ma riformandone le procedure. Esempio: un fiume di soldi, nel settore della sanità, è speso con discrezionalità eccessiva e dai pubblici amministratori. Questo genera corruzione. E’ il sistema che va corretto, altrimenti le teste che cadono saranno sostituite da altre ancora più vuote, ma con tasche sempre più capienti. La quarta riguarda gli schieramenti: una sinistra in queste condizioni non solo implode (e pace all’animaccia sua), ma fa male al Paese. Essendo affollata da giustizialisti fascistoidi, ed essendo intellettualmente inquinata da un’inesistente superiorità etica, questa sinistra ha perso natura politica, divenendo deviazione etnica. L’errore sull’iva di Sky non è una svista, è un segno di rincitrullimento morale. Non sembrano migliori quelli che pregustano il contrappasso della Tangentopoli rossa.

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